05 Lug I vissuti psicologici
Film particolare dalle molte sfaccetature.
Personalmente punto lo sguardo sulla sensazione durante tutto il film di non riuscire a capire dove sta la verità. L’ambiguità avvolge la trama e i personaggi. Tutti.
Il punto è proprio questo. Come poter definire con certezza dove sta la verità oggettiva in una crisi di coppia?
Nel film prende le vesti di un’indagine scientifica sulla caduta di un corpo, ma nella realtà dei nostri studi clinici, e non dei tribunali, non abbiamo a che fare con le prove ma con i vissuti.
Questo complica il lavoro. E’ più facile cercare l’oggettività piuttosto che mettersi in ascolto di una sofferenza sospendendo l’azione o il giudizio.
Spesso è così, nella coppia non ci si ascolta più, soprattutto quando ci sono non detti, scelte fatte rimpiante, responsabilità sospese, eventi traumatici di rottura, tradimenti, ecc.
Emblematica nel film è la testimonianza dello psicologo della vittitma durante il processo, il quale punta il dito anzichè raccontare un dolore per conto di.
Il vissuto di una sofferenza è sicuramente vero per la persona o coppia che lo vive e noi specialisti abbiamo il dovere di ascoltarlo e accoglierlo. E’ il punto di partenza per un individuo o due partners per potersi fermare e incontrare nella frustrazione o preoccupazione propria o dell’altro e da qui potersi confrontare e porsi in dialogo con se stessi o con chi è vicino.